L’edicola di San Gennaro, opera di Francesco Celebrano, fu collocata nel 1768 per grazia ricevuta, dopo che il 19 novembre del 1767 il Vesuvio eruttò una quantità enorma di lava e che arrivò poco prima del ponte della Maddalena, dall’altro lato del ponte avanzavano i fedeli con una statua del Santo Patrono napoletano, supplicandolo di fermare la furia del vulcano, le preghiere ebbero un effetto positivo, la lava terminò di avanzare.
L’edicola votiva ricorda da allora San Gennaro con il braccio destro disteso verso il Vesuvio mentre ferma il cammino della lava prima del ponte.