Napoli di una volta, capitale di un regno - Ci sono posti in cui vai una volta sola e ti basta… e poi c'è Napoli. - John Turturro

Categoria: Seggiovia del Vesuvio

Napoli – Seggiovia del Vesuvio, foto 1955.

Nel luglio del 1953 entra in funzione la seggiovia del Vesuvio, ma per problemi di inagibilità dovuta al vento e alla incapacità di trasportare le numerose comitive, nel 1984 la seggiovia cesserà la sua attività.

Napoli – La seggiovia del Vesuvio con vista della stazione inferiore, foto anni ’50.

Nel 1951 le Strade Ferrate Secondarie Meridionali (SFSM) siglano un contratto con lo svizzero Von Roll di Berna per la Seggiovia del Vesuvio che verrà inaugurata nel 1953, sarà il primo piano biposto a seggiole mobili, l’opera costò un terzo per la ricostruzione della funicolare.
KL’impianto trasportava fino a mille turisti al giorno, dal 1953 al 1984 l’impianto ha trasportato circa cenntomila persone l’anno.
Col tempo non riuscì a contenbere il numero di turisti sempre più numerosi, in particolar modo per le comitivi, ma anche per l’inagibilità della struttura durante le giornate con forte vento, motivi che portarono alla chiusura definitiva nel 1984.

Napoli – Seggiovia del Vesuvio, foto cartolina viaggiata nel 1954.

Napoli – La seggiovia biposto del Vesuvio, cartolina viaggiata nel 1955.

La seggiovia del Vesuvio entrò in funzione l’8 luglio del 1953, fu il primo impianto in Italia a seggiole mobili con due posti, causa il forte vento e la poca funzionalità per comitive di turisti sempre più crescenti, il servizio fu dismesso nel 1984.

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