Napoli di una volta, capitale di un regno - Ci sono posti in cui vai una volta sola e ti basta… e poi c'è Napoli. - John Turturro

Categoria: Chiosco Miccio

Napoli – Piazza San Ferdinando animata con il chiosco Miccio e il palazzo del Cardinale Zapata, foto cartolina viaggiata nel 1908.

Napoli – Piazza San Ferdinando animata con il chiosco Miccio e il palazzo del Cardinale Zapata, foto cartolina viaggiata nel 1908.

Napoli – Luciano Morpurgo – Scena di vita quotidiana – Piazza Trieste e Trento già San Ferdinando con scorcio della Galleria Umberto I, il Real Teatro San Carlo e il chiosco Miccio in primo piano, foto animata anni ’20.Si notano due autobus, linea 1 San Ferdinando-Museo e in fondo linea 6.

Napoli – Luciano Morpurgo – Scena di vita quotidiana – Piazza Trieste e Trento già San Ferdinando con scorcio della Galleria Umberto I, il Real Teatro San Carlo e il chiosco Miccio in primo piano, foto animata anni ’20.
Si notano due autobus, linea 1 San Ferdinando-Museo e in fondo linea 6.

Napoli – Piazza San Ferdinando con il chiosco Miccio, in fondo piazza del Plebiscito con Palazzo Salerno, foto cartolina viaggiata nel 1919.

Napoli – Piazza San Ferdinando con il chiosco Miccio, in fondo piazza del Plebiscito con Palazzo Salerno, foto cartolina viaggiata nel 1919.

Napoli – Piazza San Ferdinando con il chiosco Miccio, foto cartolina anni ’20.

Napoli – Piazza San Ferdinando con il chiosco Miccio e San Martino, cartolina viaggiata nel 1910.

Napoli – Piazza San Ferdinando animata con vista del chiosco Miccio, inaugurato il 1907.

da “Il Mattino” del 29 marzo 1907:

“Iersera fu inaugurato in piazza San Ferdinando, il chiosco luminoso che la ditta “Miccio” ha impiantato con lo scopo principalissimo di servire a parecchi interessi della cittadinanza e dei forestieri, riservandosi una lievissima parte di réclame. Infatti, vi è un ufficio informazioni gestito dalla ditta “Elefante” con relativo spaccio di biglietti ferroviari; vi è una cabina telefonica pubblica; vi sono quattro grandi orologi elettrici; vi sono il barometro e il termometro per soddisfare la curiosità del pubblico nella giornata, nella temperatura e nelle variazioni atmosferiche; il sabato appariranno, in apposito quadro, le estrazioni di tutto il Regno; e tante altre cose utili ci sono e vi saranno, in modo che i napoletani e specialmente i forestieri, per qualunque informazione di tariffe, indicazioni di vie, notizie necessarie potranno dirigersi al chiosco in piazza San Ferdinando. Il chiosco, eseguito su progetto e disegno dell’ingegnere Comencini, che ne ha diretto i lavori, è in ferro, con ornamenti di maiolica e di vetri ed è ricoperto d’una cupoletta metallica.”

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