Napoli di una volta, capitale di un regno - Ci sono posti in cui vai una volta sola e ti basta… e poi c'è Napoli. - John Turturro

Categoria: Largo Vittoria Page 1 of 2

Napoli – La famiglia Hamilton Carhartt con una Packard Model L a piazza Vittoria con scorcio della Villa Comunale, foto datata 1904.

Napoli – La famiglia Hamilton Carhartt con una Packard Model L a piazza Vittoria con scorcio della Villa Comunale, foto datata 1904.

Napoli – Roberto Rive – Largo Vittoria, oggi piazza, con la Villa Reale, oggi Comunale, foto 1865.

Napoli – Roberto Rive – Largo Vittoria, oggi piazza, con la Villa Reale, oggi Comunale, foto 1865.

Napoli – Giorgio Sommer – Riviera di Chiaia con scorcio della Villa Nazionale da Largo Vittoria, foto 1880 ca.

Napoli – Giorgio Sommer – Riviera di Chiaia con scorcio della Villa Nazionale da Largo Vittoria, foto 1880 ca.

Napoli – Riviera di Chiaia da Largo Vittoria con angolo di via Calabritto e il tram linea Barbaja-Reclusorio, foto inizi del ‘900.

Napoli – Riviera di Chiaia da Largo Vittoria con angolo di via Calabritto e il tram linea Barbaja-Reclusorio, foto inizi del ‘900.

Napoli – Carlo Ponti(ottico e fotografo veneziano) – Villa Reale animata, panoramica da largo Vittoria, foto 1860 ca.

Napoli – Carlo Ponti(ottico e fotografo veneziano) – Villa Reale animata, panoramica da largo Vittoria, foto 1860 ca.

Napoli – Roberto Rive – la Villa Reale da Largo Vittoria con scorcio della Riviera di Chiaia, foto 1860 ca.

Napoli – Roberto Rive – la Villa Reale da Largo Vittoria con scorcio della Riviera di Chiaia, foto 1860 ca.

Napoli – Giorgio Sommer – Largo Vittoria – A sinistra l’hotel Vittoria, mentre a destra è visibile il palazzo di Giorgio Sommer e l’atelier fotografico anche questo di sua proprietà, foto 1874-75 ca.

Napoli – Giorgio Sommer – Largo Vittoria – A sinistra l’hotel Vittoria, mentre a destra è visibile il palazzo di Giorgio Sommer e l’atelier fotografico anche questo di sua proprietà, foto 1874-75 ca.

Napoli – Villa Nazionale con il Giardino d’Inverno, la Riviera di Chiaia e la collina di Posillipo da Largo Vittoria, foto 1870 ca.

Il Giardino d’Inverno viene autorizzato con un decreto firmato da Ferdinando II il 20 agosto del 1857, la struttura verrà poi abbattuta e confermato con la notizia apparsa sulla rivista L’Illustrazione Italiana nel settembre 1876.
La struttura realizzato in ferro e vetro era un luogo di passeggio con spazi per l’ascolto di musica, un teatro, caffè e sale da ballo.
Con le mareggiate e la salsedine la struttura già a partire del 1871 iniziò a presentare problemi di stabilità, dopo richieste economiche eccessive per un restauro e visto che era posizionato sull’area dove era già in programma la colmata di via Caracciolo, alla fine si decise per la demolizione con i materiali di risulta venduti all’asta.

Napoli – Largo Vittoria – Villa Nazionale con l’ingresso principale arretrato e senza le garitte, ai due lati i padiglioni vanvitelliani, in fondo la collina di Posillipo, foto 1870 ca.

Napoli – Giorgio Sommer – Scorcio fotografico della Riviera di Chiaia e di uno dei due galoppatoi ai lati della villa Nazionale, l’altro affacciava sul versante di via Caracciolo, scatto fotografico ripreso da Largo Vittoria, poi rinominata piazza, foto animata del 1880 ca.

Napoli – Giorgio Sommer – Villa Nazionale da Largo Vittoria con sulla sinistra scorcio del Giardino d’Inverno, foto 1867 ca.

Napoli – Panoramica della Villa Reale, già Giardino Reale e i padiglioni vanvitelliani da largo Vittoria, sulla sinistra la spiaggia di Chiaia con le cabine sulle palafitte per i bagnanti, foto 1865 ca.

Napoli – Roberto Rive – Largo Vittoria(poi piazza)con l’hotel Vittoria, i giardinetti antistanti la Villa Reale e i tavolini davanti il Giardino d’Inverno, foto 1860 ca.

Napoli – Giorgio Sommer – Largo Vittoria, panoramica della Villa Nazionale, con via Caracciolo animata da rassegna militare, foto 1880 ca.

Napoli – Giorgio Sommer – Riviera di Chiaia con scorcio della Villa Nazionale, oggi Comunale da largo Vittoria, oggi piazza, 1880 ca.

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