Napoli – Scorcio panoramico da via Caracciolo, in fondo il Chiatamone, Pizzofalcone e Castel dell’Ovo, foto fine ‘800 ca.
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Napoli – La spiaggia di Chiaia con le barche dei pescatori, in fondo a destra della Villa Reale il Giardino d’Inverno, il Chiatamone e il Boschetto di Francavilla, Pizzofalcone, Castel dell’Ovo e il Vesuvio, foto stereo 1860 ca.
Foto inedita e molto particolare, qui è visibile la parte finale di via Chiatamone con il baluardo delle Crocelle e la Panatica di Terra, è anche visibile monte Echia ancora intatto come anche il presidio militare di Pizzofalcone, sono visibili anche gli edifici sottostanti al monte che in seguito alla frana della parete tufacea avvenuta il 28 gennaio 1868 saranno completamente sepolti dalla massa tufacea staccatasi dal monte durante il crollo, verranno estratti morti e feriti.
Napoli – Panoramica con il Vesuvio fumante, foto cartolina 1936.
Napoli – Charles Remond(1795 – 1875) – Litografie di Napoli e dintorni – La spiaggia di Chiaia con il Chiavicone, il Chiatamone e Castel dell’Ovo, anni ’20 dell’Ottocento.
Napoli – Candido Salvatore (attivo 1823-1869) – La Riviera di Chiaia con la Villa Reale da Mergellina, dipinto 1844.
In primo piano via Chiatamone con il Boschetto di Francavilla e Castel dell’Ovo.
Napoli – Viso Nicola(1724-1742) Pittore attivo a Napoli nella prima metà del XVIII secolo – Panoramica da Pizzofalcone con scorcio di Santa Lucia, il porto e il Vesuvio, sulla destra la Panatica di Terra.
L’arco borbonico oltre ad essere stato un approdo per i pescatori luciani con le loro piccole imbarcazioni, copre anche uno scarico fognario che dalla collina di San Martino, passando per Porta Medina scendeva per la Pignasecca per poi arrivare al Chiatamone, i napoletani lo chiamarono ‘o Chiavicone.