Napoli di una volta, capitale di un regno - Ci sono posti in cui vai una volta sola e ti basta… e poi c'è Napoli. - John Turturro

Mese: Agosto 2021 Page 1 of 3

Napoli – Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli in una foto animata datata 1870 ca.

Il MANN è tra i più antichi e importanti per ricchezza e unicità del patrimonio.
L’edificio realizzato verso la fine del 1500 era destinato a caserma di cavalleria, per poi passare ad essere sede universitaria(Regi Studi)dal 1616 al 1777.
Nel 1777 la struttura andò incontro ad una interessante e lunga fase di lavori di ristrutturazione, lavori affidati a Ferdinando Fuga e Pompeo Schiantarelli, durante la dominazione francese iniziarono i primi allestimenti e con il ritorno dei Borbone a Napoli nel 1816 il museo verrà battezzato come Real Museo Borbonico e nel 1860 diventerà Nazionale.

Napoli – Santa Lucia in primo piano con il porto e in fondo il Carmine fino alla Marinella, panoramica vista da Pizzofalcone, foto 1880 ca.

Napoli – Piazza San Ferdinando animata con vista di San Martino sulla collina del Vomero, foto 1870 ca.

Napoli – Mergellina e Posillipo visti dalla Loggetta Reale, detta anche Loggetta a mare, era situata a inizio della spiaggia di Chiaia con alle spalle la Villa Reale, lato versante occidentale, foto 1860 ca.

Napoli – Via Chiatamone con il boschetto di Francavilla e Castel dell’Ovo, foto 1870 ca.

Via Chiatamone con scorcio del boschetto di Francavilla, gli alberi di lecci avvolgevano il il Casino del Chiatamone, detto poi Casino Reale di pesca, la struttura fu fatta costruire da Michele Imperiali, marchese d’Oria e Principe di Francavilla, alla morte del principe avvenuta nel 1782, non avendo eredi diretti, il casino passò direttamente ai Borbone, ma venne apprezzato anche da Gioacchino Murat e Carolina Bonaparte.
Durante gli anni successivi il casino ha subito varie trasformazioni, da luogo di festini e banchetti passò ad essere l’hotel Washinton prima e poi hotel Hassler.
Quello che una volta fu il casini oggi lo si può vedere alle spalle della Facoltà di Economia e Commercio di via Partenope, mentre da via Chiatamone l’edificio è visibile al civico 55.

Napoli – Henry Stuart Wortley – Panoramica con pesca di gamberi e vongole all’alba davanti la spiaggia di Chiaia, foto 1863 ca.

Napoli – Largo Vittoria – Villa Nazionale con l’ingresso principale arretrato e senza le garitte, ai due lati i padiglioni vanvitelliani, in fondo la collina di Posillipo, foto 1870 ca.

Napoli – Vomero – Via Luca Giordano, foto cartolina viaggiata nel 1949.

Napoli – Edificio Deputazione della Salute, meglio conosciuto come Palazzo dell’Immacolatella al Molo Piccolo.

La carrozza appartiene all’hotel du Louvre di Capri, (già hotel Bristol), poi hotel Alexandra Miramare, hotel Vesuvio, hotel Royal, hotel Mercedì Maison Bleue, ed in fine Relais Maresca Luxury Small Hotel .

La foto è databile intorno al 1900.

Napoli – Chiaia – Piazza dei Martiri, una volta piazza della Pace con il monumento a colonna dedicato ai martiri napoletani, i diversi periodi sono rappresentati dai leoni, sulla destra Palazzo Nunziante con via Domenico Morelli già via della Pace, foto 1870 ca.

Il leone morente, opera di Antonio Busciolano, rappresenta i caduti della Repubblica Partenopea del 1799;
Il leone trafitto dalla spada, opera di Stanislao Lista, rappresenta i caduti carbonari del 1820;
Il leone sdraiato, opera di Pasquale Ricca, con lo statuto del 1848 sotto la zampa, rappresenta i caduti liberali del 1848;
Il leone in piedi, opera di Tommaso Solari, rappresenta i caduti garibaldini del 1860.

Napoli – Posillipo – Parco Vergiliano – La Crypta Neapolitana, nota anche come Grotta vecchia di Pozzuoli, Grotta di Posillipo o Grotta di Virgilio, foto 1870 ca.

Johann Wolfgang von Goethe quando la visitò scrisse “Questa sera ci siamo recati alla grotta di Posillipo nel momento in cui il sole, tramontando, passa con i suoi raggi fino alla parte opposta. Ho perdonato tutti quelli che perdono la testa per questa città”.

Napoli – Panoramica di Santa Lucia con Pizzofalcone, la Panatica di terra e Castel dell’Ovo dall’hotel du Rome , foto 1870 ca.

Napoli – Piazza Plebiscito già largo di Palazzo con le nicchie di Palazzo Reale ancora vuote, saranno riempite nel 1888, foto 1870 ca.

Il porto di Napoli con il Molo Grande, il Molo San Gennaro, la Lanterna del Molo Grande e alla sinistra del Vesuvio il palazzo dei Granili, foto 1870 ca.

Napoli – Pompei – Scavi archeologici di Pompei – Tempio di Apollo, foto 1870 ca.

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