Lo scalone fu costruito tra il 1651 e il 1666 in piperno da Francesco Antonio Picchiatti e rifatto in marmo da Gaetano Genovese durante i lavori di restauro del palazzo negli anni ’40 dell’Ottocento, nel 1729 Montesquieu la definì la scala più bella d’Europa.
Oggi degli otto candelabri fusi in ghisa nel Reale Opificio di Pietrarsa con lampade carcel ne sono rimasti solo due, quelli ad inizio scalone.