Napoli di una volta, capitale di un regno - Ci sono posti in cui vai una volta sola e ti basta… e poi c'è Napoli. - John Turturro

Categoria: Via Monteoliveto

Napoli – Via Monteoliveto con il Palazzo Orsini di Gravina quando era ancora sede dell’ufficio delle Tasse e in seguito ufficio postale, foto cartolina 1924.

Due nomi famosi hanno lavorato in questo palazzo, la scrittrice Matilde Serao come telegrafista e il paroliere e compositore E. A. Mario come impiegato allo sportello delle raccomandate e dei vaglia.

Napoli – Nuovo Palazzo delle Regie Poste e scorcio di via Monteoliveto, foto cartolina viaggiata nel 1938.

Napoli – Nuovo Palazzo delle Regie Poste e scorcio di via Monteoliveto, foto cartolina viaggiata nel 1938.

Napoli – Via Monteoliveto visto da un tetto di via Sant’Anna dei Lombardi, in fondo San Diego dell’Ospedaletto a via Medina, foto fine anni ’50.

Napoli – Via Monteoliveto visto da un tetto di via Sant’Anna dei Lombardi, in fondo San Diego dell’Ospedaletto a via Medina, foto fine anni ’50.

Napoli – Via Armando Diaz angolo via Medina e via Monteoliveto, in primo piano palazzo Troise, foto cartolina anni ’50.

Napoli – Via Armando Diaz angolo via Medina e via Monteoliveto, in primo piano palazzo Troise, foto cartolina anni ’50.

Napoli – Via Cardinale Guglielmo Sanfelice angolo via Monteoliveto, in primo piano la vecchia chiesa di San Giuseppe Maggiore dei Falegnami, anni ’20.

Napoli – Via Armando Diaz angolo con via Medina a destra e via Monteoliveto a sinistra, dopo l’icrocio inizierà via Cardinale Guglielmo Sanfelice, foto 1955.

Napoli – Via Monteoliveto – Palazzo Orsini di Gravina, il portico dal cortile interno, 1880 ca.

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