L’igiene era diventata l’arma principale, una priorità per combattere tubercolosi, colera e tutte le altre epidemie, così si pensò di organizzare una grande esposizione per la salute, la scelta cadde su Napoli, e nel maggio del 1900 per volere del Comitato della Lega contro la Turbercolosi, fu inaugurata l’Esposizione nazionale d’Igiene.
Per la fiera fu scelta la Villa Comunale, la struttura più maestosa fu l’Auditorium, collocato di fronte la Rotonda Diaz, con un’arcata centrale alta 32 metri, una sala principale di circa 800 metri quadri e con una capienza per 2500 persone, inoltre furono realizzati vari padiglioni e chioschi occupati da imprese italiane e straniere per la degustazione di prodotti alimentari e bevande varie.
L’esposizione era prevista dal 5 aprile al 6 ottobre del 1900, ma con la morte di Umberto I di Savoia avvenuta il 29 luglio, la chiusura fu anticipata.