In epoca angioina il lago, oggi parte del Parco Vanvitelliano del Fusaro, veniva utilizzato per la macerazione della canapa, nel 1752 Carlo di Borbone lo acquista, ma solo nel 1782 Ferdinando IV di Borbone, incaricando Carlo Vanvitelli fece costruire la casina di caccia, denominata Casina Reale del Fusaro